Esistono tantissimi modi per risparmiare sulla Ristrutturazione bagno 4 mq Roma , e uno di questi è sicuramente la pianificazione.
Infatti, considerando tutti gli elementi che abbiamo visto sopra e comparando i prezzi online, si può già fare una stima dei costi da sostenere per il progetto. La prima cosa da fare è confrontare i prezzi degli elementi di prima necessità, come i sanitari, il pavimento e i rivestimenti. A questi vanno aggiunti gli impianti e il costo della manodopera, nel caso in cui si debba fare una sostituzione delle tubature.
I mobili e l’arredamento dovrebbero essere considerati solo in un secondo momento, in quanto potresti cambiare idea all’ultimo minuto o non avere budget a disposizione .D’altronde, se hai un budget limitato, la priorità sarà quella di rendere l’ambiente utilizzabile e vivibile. A tal proposito, ti consigliamo di monitorare tutte le spese relative alla ristrutturazione, così da capire se stai rispettando ciò che hai pianificato.
Valuta il fai da te e la ristrutturazione parziale Se confrontando i prezzi sul mercato non riesci a trovare la soluzione giusta o, comunque, vorresti risparmiare ancora qualcosina, prova a valutare il fai da te, soprattutto per piccoli lavori che non richiedono competenze tecniche. Ad esempio, potresti occuparti del montaggio dei pensili, di un armadietto o di alcuni mobili di piccole dimensioni, in modo da risparmiare sulla manodopera. In alternativa, potresti occuparti di tinteggiare le pareti e le piastrelle, se non vuoi sostituirle completamente.
A tal proposito, la ristrutturazione parziale del bagno potrebbe essere una buona idea per risparmiare sul prezzo finale. In poche parole, piuttosto che far rimuovere pavimenti, piastrelle e impianti, si può procedere ad operare sui pezzi già esistenti. Alcuni posano il nuovo pavimento direttamente su quello vecchio, evitando la rimozione; altri decidono di lasciare gli impianti già esistenti o, comunque, di mantenere la posizione di tutti gli elementi senza quindi operare sulle tubature. Anche gli elementi di decoro possono influire sul prezzo, quindi è consigliabile ridurli al minimo se non si vuole spendere troppo.
Detrazioni e bonus ristrutturazione bagno Oltre alle varie idee di risparmio citate sopra, sono attualmente disponibili diverse agevolazioni per ammortizzare i costi di ristrutturazione del bagno, anche nel caso in cui si voglia ristrutturare una cucina o un altro ambiente. Il Governo, infatti, ha messo a disposizione dei cittadini delle nuove detrazioni fiscali, come il Bonus Ristrutturazioni e il Bonus Mobili. Il Bonus Ristrutturazioni consiste nella possibilità di avere una detrazione IRPEF del 50% fino ad un massimo di 96.000€.
Tra le operazioni che possono beneficiare di queste detrazioni ci sono quelle di manutenzione straordinaria, ovvero quelle relative alla sostituzione degli impianti. Per accedere all’agevolazione bisogna avere tutti i permessi necessari, conservare tutti i documenti relativi alle spese e indicare tutto in fase di dichiarazione. Inoltre, bisogna usare metodi di pagamento tracciabili come bonifici o pagamenti elettronici. Se si soddisfano i requisiti, il bonus può essere richiesto come detrazione fiscale da distribuire in 10 anni, come sconto in fattura o tramite cessione del credito.
Per quanto riguarda l’arredamento, invece, è consigliabile valutare la richiesta del Bonus Mobili. Anche questo consiste in una detrazione IRPEF del 50% fino a 8.000€ per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica (almeno di classe A).Di conseguenza, con uno sconto in fattura del 50% tramite il Bonus Ristrutturazioni e un ulteriore sconto sull’acquisto dei mobili, è possibile risparmiare parecchio sulla ristrutturazione completa del bagno.